12.02.2025

Ad un anno dall’avvio delle Olimpiadi invernali 2026 Milano Cortina, il più antico sci club scaligero – lo Ski Club Verona, fondato nel 1962 – ha presentato questa mattina la sua stagione agonistica 2024-2025 e le nuove collaborazioni del sodalizio: Confcommercio Verona e Banco Alimentare.

Queste due realtà affiancano il nutrito pool di imprese che ha deciso di sostenere l’attività dello Ski Club Verona che è tornato a presentare le proprie squadre giovanili in diversi campionati provinciali e regionali offrendo così agli atleti della nostra città la possibilità di crescere nell’attività agonistica senza dover “trasferirsi” in club di altre province.

«L’atto di nascita dello Ski Club Verona è del 25 maggio 1962 (presidente Silvano Tapparini affiancato dai vice Giuseppe Ceni e Dante Zanoni) ed il riconoscimento ufficiale della FISI è di pochi giorni dopo, il 28 maggio, mentre il 27 ottobre veniva inaugurata la prima sede sociale in Piazza Cittadella» spiega il presidente dello Ski Club, Alfredo Salerno. «Questo per sottolineare non un presunto blasone o una sorta di superiorità quanto la responsabilità che oggi sentiamo nel portare avanti questo sodalizio e la gioia che stiamo ritrovando vedendo una nuova generazione di atleti veronesi farsi avanti e lavorare con dedizione e disciplina in palestra e sulle piste da sci. Abbiamo due squadre di atleti molto giovani ma molto determinati e siamo convinti che, al di là dei risultati che otterranno in pista, queste ragazze e questi ragazzi alla fine del loro percorso avranno assimilato i valori più veri dello sport e della montagna: sacrificio, impegno, valore, amicizia, rispetto, onestà. Questo farà di loro dei cittadini migliori.

Infine, uno speciale ringraziamento ai nostri partner Confcommercio Verona che ci ospita oggi ed il Banco Alimentare Veneto oltre agli sponsor: BCC Veneta, WOPTA Assicurazioni, Alpi Group, Eismann, Alisè, Noleggiare, Tomasi Auto, Scapin, Chiaro Group, Il Giornale Adige, Gear Group, Isokinetic, My Personal Gym, Princysnow, Alexander, Cementile, Consorzio Zai e Varp».

«Saluto – aggiunge Salerno – i dirigenti dello Ski Club Verona, i miei due Vice Presidenti Costantino Banfi ed Alessandro Pigozzi, gli allenatori oggi qui presenti, Pietro Monaci che allena la squadra Preagonistica, Saverio Chincarini che allena le categorie Baby/Cuccioli ed Alfredo Brighenti che allena le categorie Ragazzi/Allievi e Giovani e tutti gli atleti qui presenti in rappresentanza delle categorie Baby/Cuccioli, Ragazzi/Allievi e Giovani».

Sottolinea Paolo Arena, presidente di Confcommercio Verona: «Verona vuole essere protagonista e non soltanto spettatrice delle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi 2026. Abbiamo tutte le condizioni per essere parte attiva di questo evento: le infrastrutture, il palcoscenico più bello del mondo, la qualità della nostra vita pubblica e sociale, le nostre montagne che abbracciano scorci meravigliosi, dal Garda alle Prealpi. Confcommercio è stata in prima linea nel cercare di portare nella nostra città due eventi qualificanti come le Cerimonie che si terranno in Arena e sarà in prima fila per rendere quei momenti perfetti. Non potevamo quindi non sostenere lo Ski Club Verona che ha i nostri stessi valori e vuole i nostri stessi risultati: portare il nostro sport sul più alto gradino possibile dei podi dal 2026 in avanti».

Adele Biondani è la presidente del Banco Alimentare Veneto, spiega: «Banco Alimentare del Veneto non è nuovo a questo tipo di iniziative. Durante la recente Cortina Ski World Cup, domenica 19 gennaio, anche Fondazione Cortina ha rinnovato la sua collaborazione con Banco Alimentare del Veneto, riducendo lo spreco alimentare con il supporto del Comune di Cortina d’Ampezzo e Assp Cortina. Le eccedenze alimentari sono state distribuite a diverse organizzazioni solidali del territorio, tra cui la Parrocchia di Cortina, la Fondazione Cortina d’Ampezzo per Anziani e Auser Cortina. Con lo Ski Club Verona, il Banco lavorerà per recuperare gli alimenti non consumati e per promuovere il valore della solidarietà e dell’impegno civico attraverso l’esempio degli atleti e dei dirigenti e delle società che con noi sostengono questo Club».

Stefano Longo Vicepresidente Vicario FISI nazionale e Presidente Fondazione Cortina ha sottolineato l’obiettivo di riportare Verona e i suoi atleti, ai vertici degli sport invernali e dello sci agonistico, soprattutto in ottica di Milano Cortina 2026, considerando anche il ruolo centrale, che avrà la città di Verona durante la manifestazione.

Un impegno importante è quello delle aziende sponsor dello Ski Club, un pool di 14 società presenti a vario titolo in questo progetto. In loro rappresentanza, Flavio Piva – Presidente BCC Veneta – e Vincenzo Macaione – CEO Wopta Assicurazioni- che sosterranno anche le prossime gare organizzate dallo Ski Club Verona. La prima si terrà sabato 15 febbraio a Polsa di San Valentino ed è uno slalom gigante, del circuito regionale Fisi, che si chiama Gran Prix Net Insurance e dove parteciperanno gli atleti delle categorie ragazzi/allievi e dove verrà consegnato il Trofeo BCC Veneta alla miglior squadra. La seconda gara si terrà domenica 23 febbraio a Pampeago ed è uno slalom gigante dove parteciperanno le categorie giovani, senior, master. La gara è del circuito Speed Master Cup Prosecco Doc ed è chiamato Trofeo Wopta Assicurazioni.

Sottolinea Piva: «Una banca di credito cooperativo ha un ruolo sociale più ampio da quello universalmente affidato al sistema creditizio – spiega Piva -. Abbiamo il dovere di proteggere e far crescere il nostro territorio e lo sport rivolto ai nostri ragazzi è una delle iniziative meritorie che sosteniamo in tutta la nostra regione. E’ importante che l’effetto positivo dell’ospitare Olimpiadi e Paralimpiadi vada oltre all’evento in sé e porti un numero sempre maggiore di ragazze e ragazzi a confrontarsi con queste discipline sportive. L’insegnamento che riceveranno andrà ben oltre la componente agonistica ed offrirà loro strumenti per affrontare le complessità della vita con un pacchetto più ampio di strumenti. E oggi come domani, la BCC Veneta sarà al loro fianco, come hanno fatto prima di noi le banche che hanno dato vita al nostro progetto di sviluppo».

Sottolinea Macaione: «Dinamismo, impegno, capacità di relazionarsi alle esigenze di altri, di risolvere imprevisti: queste sono le caratteristiche di un bravo atleta e sono le caratteristiche di una compagnia assicurativa. E’ stata una scelta naturale per Wopta unirsi a questo pool di imprenditori che hanno deciso di riportare Verona in alto nelle competizioni sciistiche invernali. E’ importante, soprattutto, lo spirito di voler coinvolgere sempre più ragazze e ragazzi a cimentarsi in questa disciplina anche superando le condizioni economiche. Lo sci è uno sport che richiede importanti investimenti per poter insegnare bene agli atleti e portarli al massimo delle loro potenzialità: servono istruttori capaci, materiali adeguati, logistica, organizzazione, mezzi di trasporto. Tutti noi qui, insieme, stiamo lavorando per costruire il futuro di una nuova generazione di atleti veronesi e questa generazione sarà il lascito più bello delle prossime Olimpiadi. E’ una sfida che merita la vostra attenzione e il vostro sostegno».